Il cuore della scuola dell’infanzia

Insieme per costruire la nostra storia

All’interno della nostra scuola parrocchiale la preoccupazione fondamentale è quella dell’educazione del bambino e della sua umanità attraverso esperienze che lo introducano alla realtà.

In quest’ottica la scuola aiuta la famiglia nel suo compito educativo tenendo conto delle esigenze e dei bisogni dei bambini delle diverse fasce di età.

Impariamo a guardare le cose, ciò che sta attorno a noi, per conoscere e riconoscerne il valore. Facciamo tutto questo insieme per scoprire noi stessi e gli altri, in particolare con il gioco ma anche attraverso il suono, la musica, la danza, l’educazione alla lingua inglese…

La scuola e i bisogni del bambino

La scuola è orientata a promuovere la formazione integrale della personalità del bambino e concorre all’educazione ed allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, assicurando un’effettiva eguaglianza delle opportunità educative.

Il nostro metodo

Educare è introdurre alla realtà totale

Il nostro metodo educativo si basa sull’esperienza diretta del bambino con la realtà che lo circonda, dalla quale si aprono sempre nuovi spiragli con cui esplorare, conoscere, apprendere e dunque crescere.

Il nostro “Fare esperienza” acquista significato in quanto è inserito in un contesto educativo cristiano – cattolico, del quale l’adulto/educatore rappresenta il punto di riferimento, la guida, l’esempio per il singolo bambino.

Conoscere la realtà attraverso il gioco permette al bambino di esprimersi e comunicare il suo mondo interiore e intraprendere un cammino di socializzazione.

Una storia lunga
più di 100 anni

Il Centenario della scuola
1914-2014

“Un secolo di storia non è facile da raccontare. Non solo perché tanti avvenimenti lontani si stemperano, a poco a poco, nel tempo ma soprattutto perché diventa faticoso leggere ciò che è passato con gli occhi di oggi. Al di là di questi limiti è bello ed è possibile ritrovare nel cammino della Scuola dell’Infanzia Mons. Pozzoli di Inverigo un filo rosso che collega idealmente la sua storia.

È infatti la precisa identità di quest’opera che ha accompagnato dalla nascita fino ad ora il suo percorso centenario. Lo si vede tra le righe elle testimonianze che documentano la passione educativa di genitori ed educatrici, del comitato di gestione, dei benefattori e della comunità intera. Al centro di quest’opera, arricchita dal Nido “Girotondo” e dalla Sezione Primavera “L’arcobaleno”, c’è il bambino e la sua famiglia. Il bambino ha la radice e il principale riferimento nella sua famiglia. Il compito della scuola è dare aiuto sistematico alla responsabilità educativa dei genitori.

La proposta educativa è introdurre il bambino a conoscere la realtà e a scoprire che i frammenti della vita sono legati da un significato. Per l’ispirazione cattolica di questa istituzione a poco a poco i bambini sono aiutati a vedere “come è bello il mondo e come è grande Dio!”. Nasce così e si sviluppa la scuola dell’Infanzia come “comunità educante” attraverso la comunione di intenti tra le famiglie e gli altri soggetti educativi.

Il grazie più bello e sincero va ai bambini perché sono e saranno il grande tesoro che Dio ci mette tra le mani, ai genitori componente essenziale di questa scuola, al corpo docente per la sua professionalità e dedizione, al comitato di gestione per la sua competenza, alla gente di Inverigo per l’attaccamento alla storia di ieri e di oggi dell’Asilo”. L’augurio che quest’opera “crescat et floreat!”, “ad multos annos!”.

Il presidente Don Costante Cereda